Le palline vaginali, che vengono anche chiamate col nome di geisha ball, sono un sex toy studiato appositamente per le donne per rafforzare il pavimento pelvico.
Le palline vaginali: di che sex toys si parla
Quando si parla di palline vaginale si a riferimento ad un oggetto composto da due palline le quali sono collegate tra loro mediante una cordicella.
Questo articolo viene realizzato con dei materiali sterili che non creano alcuna allergia o fastidio all’interno della vagina: generalmente si parla di un metallo leggero sterilizzato e di una cordicella che viene rivestita da un involucro di silicone che appunto previene l’eventualità di incorrere in problematiche che riguardano lo stato di salute dell’organo sessuale femminile.
In commercio esistono diverse varianti di questo oggetto le cui caratteristiche differenti riguardano la dimensione ed il peso delle palline anche se, nella maggior parte dei casi, si tratta di differenze minime.
La cordicella è stata ideata per due semplici scopi: rendere l’utilizzo del sex toy maggiormente semplice, visto che grazie a questa parte sarà maggiormente semplice rimuovere e inserire le palline vaginali stesse, ed allo stesso tempo per tenere unite le due sfere in modo tale che queste non si separino e possano andare troppo in profondità all’interno dell’organo sessuale della donna.
Come devono usate le palline vaginali
Le palline vaginali devono essere utilizzate in maniera attenta e la prima operazione consiste nello sterilizzarle utilizzando solo acqua calda.
Questa operazione dovrà essere svolta sia durante il primo utilizzo che ogni qualvolta che questo genere di articolo deve essere utilizzato.
Tale precauzione serve per evitare che l’eventuale presenza di liquidi e di batteri, che possono trovarsi all’interno della vagina o che possano intaccare le sfere nel momento in cui queste vengono esposte all’ambiente esterno, possano essere l’oggetto di eventuali complicazioni che riguardano l’organo sessuale della donna.
Le palline vaginali, per il primo periodo, devono essere utilizzate in maniera particolare ovvero solo una sfera deve essere inserita all’interno dell’organo sessuale.
Questo per abituare la vagina alla presenza di questo corpo esterno: col passare del tempo le pareti interne dell’organo sessuale si abitueranno alla pallina ed in questo frangente sarà possibile inserire anche la seconda.
Il cordoncino deve invece essere ben presente e facilmente arrivabile manualmente, ovvero la donna deve essere in grado di procedere all’estrazione delle palline vaginali senza andare incontro a delle complicazioni che potrebbero essere abbastanza gravi.
Le palline vaginali possono essere utilizzate con cadenza regolare, anche quotidianamente: il lasso temporale deve però essere progressivo in modo tale che l’organo sessuale si abitui perfettamente a questo corpo estraneo.
A cosa servono le palline vaginali
Le palline vaginali hanno uno scopo ben preciso ovvero consentite al pavimento pelvico di essere maggiormente rafforzato.
Durante la fase di strofinamento delle palline con questo oggetto le pareti interne riceveranno piccoli urti che hanno appunto questo particolare scopo.
Sul fronte piacere questo potrebbe essere minimo: questa sensazione dipende dalla sensibilità della donna stessa ma le geisha ball non nascono per raggiungere questa particola funzione come, in maniera errata, si pensava diverso tempo fa.
Grazie all’utilizzo di questo oggetto la donna potrà essere in grado di rafforzare il suo organo sessuale: le palline dovranno poi essere rimosse nel momento in cui si deve consumare il rapporto col partner, in modo da evitare che queste vengano spinte in profondità durante lo stesso rapporto.